Newsletter Opera - approfondimenti
Rivista dal 2023 la domanda per la "Sabatini-ter"

L'agevolazione "Sabatini-ter", riconosciuta alle micro/piccole/medie imprese (PMI), consistente nell'erogazione di un contributo, a parziale copertura degli interessi relativi al finanziamento contratto per l'acquisto/acquisizione in leasing di beni strumentali nuovi, finalizzato all'ammodernamento ed al rafforzamento degli apparati produttivi.
L’agevolazione. “Sabatini-ter”, riconosciuta alle micro / piccole / medie imprese (PMI), consistente nell’erogazione di un contributo, a parziale copertura degli interessi relativi al finanziamento contratto per l’acquisto / acquisizione in leasing di beni strumentali nuovi, finalizzato all’ammodernamento ed al rafforzamento degli apparati produttivi.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMIT) ha definito i nuovi schemi di domanda e di dichiarazione e l’ulteriore documentazione che l’impresa deve presentare a decorrere dal primo gennaio 2023, per poter beneficiare di questa agevolazione.
Sono state altresì fornite le istruzioni necessarie per l’attuazione degli interventi.
Nell’ambito della Finanziaria 2023 è previsto:
− l’integrazione delle risorse per il 2023 di € 30 milioni;
− la proroga di ulteriori 6 mesi del termine (12 mesi) per l’ultimazione degli investimenti con finanziamento approvato dall’1.1.2022 al 30.6.2023.
Gli interventi agevolativi sono suddivisi nelle seguenti linee:
- investimenti in beni strumentali
Acquisto / acquisizione in caso di leasing finanziario, di beni materiali nuovi di fabbrica e immateriali, aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti;
- investimenti 4.0
Acquisto / acquisizione in caso di leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuove di fabbrica ad uso produttivo e hardware classificabili, nell’attivo dello Stato patrimoniale, nonché di software e tecnologie digitali destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare, ovunque localizzate nel territorio nazionale;
- investimenti green
Acquisto / acquisizione in caso di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti / dei processi produttivi.
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda:
- sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro Imprese;
- sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria /sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
- non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato / depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali / incompatibili dalla Commissione UE;
- non sono “imprese in difficoltà”.
Il finanziamento, da stipularsi solo successivamente alla presentazione della domanda, deve:
- essere deliberato a copertura del programma d’investimento e fino al 100% dello stesso;
- avere durata massima di 5 anni decorrenti dalla data di stipula del contratto di finanziamento e dalla data di consegna del bene/collaudo;
- essere deliberato e contrattualizzato per un valore non inferiore a € 20.000 e non superiore a € 4 milioni;
- essere erogato in un’unica soluzione, entro 30 giorni dalla stipula del contratto di finanziamento oppure, nel caso di leasing, essere erogato al fornitore entro 30 giorni dalla data di consegna del bene oppure dalla data di collaudo se successiva;
- in caso di leasing finanziario, l’impresa locataria deve esercitare anticipatamente, al momento della stipula del contratto, l’opzione di acquisto prevista dal contratto medesimo, i cui effetti decorrono dal termine della locazione finanziaria.