Intervista a Nones Lodovico

Una grande passione di famiglia e una costante ricerca dell’innovazione che si tramanda di padre in figlio, queste sono le solide basi su cui si fonda Nones Sport. Due storici negozi, specializzati in articoli outdoor, nello specifico in sci di fondo e skiroll, che sono nati nel cuore della Val di Fiemme e passo dopo passo sono arrivati sino nel profondo nord ai mondiali di sci di Holmenkollen, in Norvegia.

• Nones Sport, un negozio nato nel cuore della Valle di Fiemme da una grande passione, com’è nata questa istituzione punto di riferimento per appassionati dello sci nordico e delle attività outdoor?
  La storia di Nones Sport è cominciata negli anni sessanta sulle ali della grande passione per lo sci di fondo di mio padre Franco, ex sciatore professionista che nel 1968 vinse la prima medaglia d’oro italiana in sci nordico alle Olimpiadi di Grenoble. Una volta terminata la carriera decise di continuare a coltivare l’amore per questo sport in una maniera alternativa, così nel 1975 aprì Nones Sport a Castello di Fiemme.
  Inizialmente il negozio era nato grazie ai contatti che mio padre aveva preso durante gli anni di carriera con alcune aziende specializzate in attrezzatura per sci di fondo: mio padre aveva deciso di non prendere un compenso dagli sponsor ma di diventare il primo rivenditore in Italia ufficiale di sci, bastoni e attrezzatura per alcuni brand internazionali. Poi nel corso degli anni l’attività si è ampliata e aperta ad altri sport, così nel 1988 abbiamo aperto un altro negozio a Cavalese che di recente è diventato uno store monomarca per il brand CMP.
• Ora passiamo a te Lodovico, quando è iniziata la tua avventura nell’attività di famiglia?
  Il mio percorso all’interno di Nones è iniziato subito dopo il periodo della scuola, ma se vogliamo essere precisi è cominciato molto tempo prima. Quand’ero un bambino ho iniziato ad appassionarmi allo sci di fondo, come da tradizione familiare. La mia attenzione, però, è stata catturata sin da subito dalle magie che avvenivano in negozio: passavo dei pomeriggi interi ad aiutare mio padre a preparare gli sci e ad accompagnarlo alle fiere di settore. All’inizio ho anche fatto il rappresentate, in giro per l’Italia, dei numerosi marchi per i quali eravamo importatori ma poi mi son fermato e stabilizzato a Castello di Fiemme, dove gestisco i negozi con mia moglie, che dopo anni di sci alpino si è appassionata allo sport di famiglia.
• Nones Sport è anche sinonimo di grande innovazione nel mondo dello sci di fondo ci racconti qual è il vostro segreto per essere sempre all’avanguardia?
  Di sicuro nel corso degli anni abbiamo investito molto nel campo dello sci di fondo, nostro fiore all’occhiello, comprando macchinari di alta tecnologia come le macchine Svecom per la lavorazione e la misurazione degli sci, che ci hanno permesso di offrire un livello molto alto di servizio ai nostri clienti. E proprio questa nostra passione e attenzione al dettaglio ci ha guidati insieme ad un ex skiman della Nazionale Italiana, Fausto Bormetti, e due tecnici di grande esperienza, Stefano Girardi e Enzo Macor, sino al mondiale del 2011 in Norvegia come supporto tecnico per tutte le nazionali. Un’esperienza fantastica che ci ha portati a bordo di un furgone, con il macchinario Svecom, sino Holmenkollen: così per la prima volta ad un mondiale di sci di fondo è stato offerto a tutte le nazionali anche a un servizio completo per la preparazione degli sci con i migliori macchinari.
• Sin dai tempi di tuo padre, la val di Fiemme è la culla dello sci di fondo, voi come descrivete il vostro legame con la Valle e la sua comunità?
  La Val di Fiemme è la nostra casa, siamo cresciuti tutti con gli sci ai piedi e poi vanta una grandissima tradizione nello sci di fondo da mio padre a Vanzetta, Zorzi e molti altri. Per mantenere e accrescere questa decennale tradizione per la disciplina e la sua valle cerchiamo sempre di contribuire e partecipare alle iniziative organizzate; più volte abbiamo dato in uso ad alcuni giovani atleti locali le nostre attrezzature per favorire la loro crescita. Anche mio padre Franco è molto legato alla valle e al suo immenso patrimonio così nel corso degli anni ha sempre cercato di proporre e organizzare attività legate al mondo del fondo anche in virtù del suo passato da atleta: è riuscito insieme ad altre importanti figure del mondo dello sci ed esponenti della valle ad organizzare il Trofeo Topolino di sci nordico proprio nella nostra Valle di Fiemme, una gara internazionale per bambini e ragazzi che ancora oggi prosegue  con il nome di Skiri Trophy.
• E per il futuro che progetti avete?
  Sicuramente continuare con le nostre attività e poi perfezionare il nostro brand di skiroll, Globulo Nero. Un progetto nato nel 2009 con l’obiettivo di produrre uno skiroll il più performante possibile: insieme ad un team di esperti per primi abbiamo creato questo modello in monoscocca di carbonio che è stato da noi brevettato e poi utilizzato da varie nazionali. E poi chissà se i miei figli saranno le future leve del negozio, per ora sono molto appassionati dello sport di famiglia e amano respirare l’aria e le magie del negozio, vedremo.