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Il contributo "Rinnovo Parco Veicoli", notizie utili per gli autotrasportatori

Parco Veicoli

Recentemente il Ministero dei Trasporti ha reso note le modalità di presentazione della domanda di  prenotazione/rendicontazione per l’erogazione delle risorse destinate agli investimenti effettuati dagli autotrasportatori di merci per c/terzi finalizzate al rinnovo del “parco veicoli”.

In particolare:

  • Nella fase di prenotazione, la domanda va presentata dal 4.3 al 22.3.2024, tramite posta elettronica certificata, indirizzata a ram.investimenti2024@legalmail;
  • Nella fase di rendicontazione, va inviata la documentazione tecnica nonché la prova documentale del pagamento del prezzo (fattura debitamente quietanzata), utilizzando la piattaforma gestita da RAM spa, dall’8.4.2024 al 31.10.2024.

 

Soggetti beneficiari del contributo

​​Il contributo in esame è destinato alle imprese di autotrasporto di cose per c/terzi, nonché alle strutture societarie, risultanti dall’aggregazione di dette imprese, costituite nelle forme previste dal Codice civile, iscritte al REN e all’Albo degli autotrasportatori, con attività prevalente quella di autotrasporto di cose (codice ATECO 49.41).

 

Tipologia di investimenti ammissibili

In base all’art. 2, comma 1, DM n. 317/2023 le predette risorse (€ 25 milioni) sono così ripartite:

  • € 2,5 milioni per l’acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 t a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (full electric), nonché per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica (art. 2, comma 1, lett. a);
  • € 15 milioni per la radiazione per rottamazione di automezzi commerciali di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 t, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, Euro VI step E, nonché Euro 6 E con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia (art. 2, comma 1, lett. b);
  • € 7,5 milioni per l’acquisizione, anche mediante leasing, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica adibiti al trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e/o rimorchi, semirimorchi dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO per il trasporto combinato marittimo. I rimorchi/semirimorchi devono essere dotati di almeno uno dei seguenti dispositivi innovativi di cui all’Allegato 1 del citato DM n. 317/2023.

Sono incentivati anche gli acquisti di rimorchi/semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 t allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale (art. 2, comma 1, lett. c).

 

Va evidenziato che:

  • È esclusa la cumulabilità per le medesime tipologie di investimenti e per gli stessi costi ammissibili del contributo in esame con altre agevolazioni pubbliche, incluse quelle “de minimis”;
  • L’importo massimo ammissibile per i predetti investimenti per singola impresa, non può superare € 550.000 ed è omnicomprensivo per la totalità dei veicoli acquisiti dall’impresa;
  • I beni acquisiti non possono essere alienati/concessi in locazione o noleggio e devono rimanere nella piena disponibilità del beneficiario del contributo fino al 30.6.2027, pena la revoca del contributo erogato;
  • I veicoli oggetto di radiazione per rottamazione devono, a pena d’inammissibilità, essere stati detenuti in proprietà o ad altro titolo da almeno un anno antecedente al 18.1.2024.

Presentazione della domanda

L’accesso all’agevolazione in esame è suddiviso nelle seguenti fasi:

  • Di prenotazione, diretta all’accantonamento dell’importo astrattamente spettante alle singole imprese richiedenti sulla base del contratto di acquisizione del bene oggetto dell’investimento (da allegare alla domanda);
  • Di rendicontazione dell’investimento, nella quale le imprese beneficiarie forniscono analitica rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto di investimento.

FASE DI PRENOTAZIONE

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda, anche per più di una tipologia di investimenti per i quali è richiesto l’incentivo. In particolare, la domanda va presentata:

  • Dalle ore 10.00 del 4.3.2024 fino alle ore 16.00 del 22.3.2024;
  • Esclusivamente tramite PEC indirizzata a ram.investimenti2024@legalmail.

L’impresa interessata deve presentare la seguente documentazione:

  • L’istanza debitamente compilata, tramite l’apposito modello informatico firmato digitalmente dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa
  • La copia del documento d’identità del legale rappresentante / procuratore dell’impresa
  • La copia del contratto di acquisizione dei beni agevolabili, comprovante quanto dichiarato nella domanda, avente data successiva al 18.1.2024 debitamente sottoscritto dalle parti. 

Ai soli fini dell’ordine di prenotazione fanno fede la data/ora di invio della domanda tramite PEC.

 

FASE DI RENDICONTAZIONE

Nella fase di rendicontazione le imprese beneficiare devono fornire la prova:

  • Di perfezionamento dell’investimento;
  • Che l’investimento è stato avviato in data successiva al 18.1.2024.

Merita evidenziare che in caso di:

Stipulazione di un contratto di leasing, l’investimento si intende perfezionato con la sottoscrizione del contratto di acquisto, preventivo di spesa, conferma d’ordine o altro atto vincolante tra l’impresa e il venditore avente data successiva al 18.1.2024. 

  • L’impresa dovrà comprovare il pagamento dei canoni in scadenza alla data ultima per l’invio dei documenti. 
  • Acquisizione di veicoli, la concessione dell’incentivo è subordinata, altresì, alla dimostrazione che la data di prima immatricolazione sia avvenuta in Italia a far data dal 19.1.2024 e il termine ultimo per la presentazione della rendicontazione.