Newsletter Opera - approfondimenti

Laurea part-time in Gestione Aziendale

Lezione a Trento, studenti a Predazzo: è possibile? Certamente, se si parla dell’opportunità di laurea part-time in Gestione Aziendale! Per conoscere tutta la storia abbiamo parlato con il responsabile del corso, il professor Pier Luigi Novi Inverardi, e con Anita Defrancesco, studentessa al secondo anno. 

  • Allora Pier Luigi, se dovessi descrivere in poche parole questo progetto?

Per descrivere questo progetto basta una parola: opportunità. Non capita tutti i giorni di veder nascere progettualità simili, e una simile idea va valorizzata il più possibile per sostenere un’imprenditoria come quella delle valli di Fiemme e Fassa.

Andando più nello specifico, l’iniziativa si inserisce all’interno dell’offerta del Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Trento. Il corso di laurea in Gestione aziendale part-time, ormai attivo da più di dieci anni, è appositamente pensato per tutti gli studenti che, per un motivo o per un altro, si trovano a dover coniugare formazione universitaria e lavoro. La vera innovazione nasce tre anni fa con l’emergenza COVID 19, che ha sbloccato la possibilità per gli studenti di seguire le lezioni in maniera telematica. Da lì è cominciata a germogliare un’idea semplice, ma non banale: dare l’opportunità a studenti della Val di Fiemme e Fassa di frequentare le lezioni sì in maniera telematica, ma trovandosi tutti nello stesso luogo e con dei precisi orari da rispettare.

 

  • Un po’ come delle vere e proprie classi ma senza la presenza fisica del professore?

Esattamente. Gli studenti iscritti al corso part-time frequentano le lezioni in concomitanza coi colleghi di Trento città, seguendo gli insegnamenti del docente in maniera telematica da una delle aule dell’Istituto la Rosa Bianca Predazzo, avendo garantita la possibilità di intervenire nello svolgimento della lezione ponendo domande o chiedendo chiarimenti, interagendo a tutti gli effetti con chi è in classe a Trento, insomma. Tutto questo avviene tre volte in settimana con orari che vanno dalle 17:00 alle 21:30, proprio per coniugare agevolmente vita universitaria e lavoro. Altro aspetto, altrettanto importante, è la presenza di una figura di riferimento per gli studenti di Predazzo: un tutor in grado di supportare gli iscritti per tutta la durata del loro percorso accademico. Ad oggi, possiamo dire che la cosa ha funzionato bene e presto avremo anche i primi laureati, a riprova che è perfettamente possibile portare a termine questo impegno nei tempi prestabiliti.

 

  • Potremmo dire che, grazie a questo progetto, valle e città non sono mai state più vicine?

È un dato di fatto, anche grazie agli enormi investimenti che sono stati fatti in passato per garantire copertura internet stabile nelle valli. Questa iniziativa intercetta quella che è una forte domanda di formazione universitaria: una domanda che, per via della lontananza dal capoluogo, si sarebbe trasformata in un’opportunità persa. Innovare significa anche garantire, a persone che non possono permettersi di abbandonare il territorio dove vivono, gli stessi strumenti di chiunque altro senza distinzioni.

 

  • Una domanda a bruciapelo: il corso è accessibile a tutti?

Certo che sì! La modalità part-time unita alla distribuzione consapevole dei carichi lavoro rende questa opportunità un’occasione per chiunque voglia mettersi in gioco, e la prova sta proprio nei dieci anni di corso che abbiamo alle spalle. Per iscriversi basta cliccare su questo link, ma se qualcuno avesse ancora dubbi o perplessità a riguardo può sempre contattare il sottoscritto (pierluigi.noviinverardi@unitn.it) o il referente tutorato primo e terzo anno, dottor Emanuele Corn (emanuele.corn@unitn.it) o la responsabile per l’orientamento e tutor del secondo e quarto anno, la dottoressa Martina Dell'Eva (martina.delleva@unitn.it). Sarebbe davvero un peccato lasciarsi scappare un’innovazione così grande come quella che rappresenta questa iniziativa.

 

  • Innovazione che alcuni hanno già saputo cogliere con entusiasmo, non è vero Anita?

Assolutamente! Certo, mettersi in gioco non è facile: tra lavoro e famiglia, ritagliare del tempo per sé stessi e per la propria crescita personale non è semplice. All’inizio ti intimorisce l’idea di aver smesso di studiare diversi anni prima o che sia troppo difficile incastrare impegni e studio, ma una volta fatto il primo passo le cose cominciano a funzionare da sole e la fatica viene mitigata dalla passione.

 

  • Quindi nel tuo caso è stata proprio questa passione a rendere il tuo percorso così significativo?

Diciamo che se si desidera ricominciare a studiare dopo molti anni di fermo lo si fa per piacere e come motivo di crescita personale, o almeno questo è il mio caso! Ognuno ha ovviamente il suo, e penso che sia anche questo a rendere il percorso significativo. Conoscere tante persone che, per motivi diversi, hanno deciso di intraprendere un percorso e di mettersi in gioco ti sprona a vivere il percorso con entusiasmo.

 

  • E come è stato riprendere a studiare?

Ovviamente non è una passeggiata, tuttavia devo dire che più proseguo nei miei studi e più mi viene voglia di approfondire e sapere di più. Mi sento rivitalizzata e vedo le cose sotto un nuovo punto di vista. Anche se non utilizzo le competenze che sto apprendendo nella vita di tutti giorni, mi rendo conto di ascoltare, per esempio, le notizie alla radio o leggere il giornale con più attenzione e consapevolezza, riuscendo a seguire discorsi che una volta non riuscivo neanche a capire.

 

  • Un’ultima domanda Anita: se dovessi dire il vero punto di forza di questo corso?

Penso che sia l’essere parte di una classe e di poter partecipare a qualcosa che altrimenti sarebbe stata troppo lontana per poter far parte della propria vita. Con questo corso di laurea posso partecipare ad una lezione a Trento comodamente dalla valle, e senza nemmeno dover rinunciare ad un gruppo classe! Certo, non siamo tantissimi a frequentare da Predazzo, ma anche con un gruppo ristretto la differenza tra lo studiare da soli e il potersi confrontare si sente tantissimo. Penso che questo corso di laurea sia un’opportunità davvero preziosa, specie per chi, come me, non avrebbe mai potuto trasferirsi a Trento per iniziare un simile percorso, anche se part-time. Spero che sempre più persone decidano di mettersi in gioco!

 

Se desideri saperne di più sul percorso di laurea part-time in Gestione Aziendale e conoscere tutte le opportunità che ti aspettano visita il seguente link